Torna Arsenico e vecchi merletti

dal 23 settembre al 3 ottobre le recite di recupero per gli abbonati

07 settembre 2021

IL RECUPERO DELLO SPETTACOLO NEL RISPETTO DELLE NORME DI SICUREZZA

Siamo lieti di annunciare il recupero dell’ultimo tra i nostri spettacoli sospesi a causa dell’Emergenza Covid.
Si tratta di Arsenico e vecchi merletti, con Anna Maria Guarnieri, e Giulia Lazzarini, per la regia di Geppy Gleijeses, che sarà in scena al teatro Stignani dal 23 settembre al 3 ottobre 2021 (riposo nella giornata del 27/09).

 Come ormai noto, in base alle misure per il distanziamento sociale la capienza del teatro si dimezza, passando dai 468 posti normalmente utilizzabili a 234 posti. Questo significa che moltissime sedute della nostra sala non potranno essere utilizzate, come già avvenuto per il recupero dello spettacolo Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte e per Mistero Buffo. Per non penalizzare nessun abbonato e per offrire a tutti la possibilità di recuperare gli spettacoli sospesi, il teatro Stignani ha deciso di aumentare nuovamente il numero delle recite, in modo da poter distribuire gli abbonati in un numero maggiore di repliche, garantendo la sicurezza del pubblico e il rispetto dei protocolli sanitari.

Ad ogni abbonato verrà riassegnato un posto temporaneo – possibilmente nel medesimo settore di provenienza – in modo da osservare le necessarie misure di sicurezza.

Ricollocare quasi duemila spettatori non è mai una cosa semplice. A fronte del nostro sforzo, ci auguriamo di poter contare sulla massima collaborazione e comprensione.

Per assistere allo spettacolo gli abbonati sono invitati a presentarsi a teatro nella data e ora indicate sulla lettera ricevuta a mezzo posta, portando con sé la medesima e il proprio abbonamento. Data la complessità della situazione in cui ci troviamo a operare, non sarà possibile apportare modifiche e variazioni sui posti e sulle date assegnate.

Per l’accesso al teatro occorre osservare le seguenti norme:

  • l’ingresso agli spettacoli serali sarà consentito dalle ore 20:00 alle ore 21:00;
  • l’ingresso agli spettacoli pomeridiani sarà consentito dalle ore 14:30 alle ore 15:30;
  • all'ingresso gli spettatori dovranno esibire il proprio Green Pass e saranno sottoposti al controllo della temperatura con termo scanner;
  • per tutta la permanenza all'interno del teatro sarà obbligatorio indossare la mascherina chirurgica di tipo certificato o FFP2 (no mascherine di comunità o autoprodotte);
  • l'utilizzo dell'ascensore sarà consentito a una persona per volta e riservato a persone con disabilità o difficoltà motorie.

I gruppi di congiunti ricollocati nei palchi riceveranno un modulo di autodichiarazione da compilare e consegnare al personale di sala al momento dell’ingresso.

Invitiamo tutti i possessori di biglietti e abbonamenti validi a contattarci telefonicamente qualora non dovessero ricevere in tempi utili la lettera con le istruzioni per partecipare alle recite sostitutive, al numero 0542 602600.

ACQUISTO BIGLIETTI: clicca qui per tutte le info sui biglietti.



La storia

Lo scrittore Mortimer Brewster, dopo un passato da scapolo incallito, torna a casa dalle zie Abby e Martha per renderle partecipi del suo recente matrimonio con Elaine Harper. Al suo arrivo scopre però che le due amabili e anziane ziette aiutano quelli che affettuosamente chiamano i "loro signori" ossia gli inquilini ai quali affittano le camere, a lasciare la vita con un sorriso sulle labbra, offrendo loro del vino di sambuco corretto con un miscuglio di veleni, per poi seppellirli in cantina...

 

Il cast

Nel cast due tra le più grandi attrici italiane: Annamaria Guarnieri, straordinaria interprete drammatica - primadonna prediletta di Zeffirelli, Missiroli, Ronconi - e Giulia Lazzarini, la musa di Giorgio Strehler. Entrambe offrono una lezione di stile e di gioco scenico a cui è pressoché impossibile trovare un paragone verosimile. Attorno a loro agisce una bellissima compagnia, in cui il ruolo di Mortimer, legato al volto hollywoodiano di Cary Grant, spetta a Paolo Romano.

 

Lo spettacolo

È difficile catalogare, inserire in un genere Arsenico e vecchi merletti. Non è una farsa macabra, né una satira del giallo. Appartiene certamente a una tipologia di commedia da noi poco praticata e di cui non abbiamo riscontri autorali: “il Brillante”. Il suo autore, Kesselring, ci ha regalato quest’unica perla, ma veramente preziosa. Migliaia di repliche in tutto il mondo: debutto a Broadway nel 1941 (cinque anni di repliche), film di Frank Capra nel 1944, debutto in Italia con la compagnia Morelli - Stoppa il 31 maggio del 1945. Nel 1992, da una delle migliaia di stanze d’albergo in cui ho soggiornato in una delle mie tante tournée, ebbi la sfacciataggine di telefonare a Mario Monicelli per proporgli la regia di Arsenico e vecchi merletti. Mi disse subito di sì, senza esitazioni. Era la sua prima vera regia teatrale e fu l’inizio di un grande sodalizio. Lo spettacolo fu uno straordinario successo. E a Mario voglio dedicare questa nostra impresa.”

Geppy Gleijeses

Perché vederlo?
Pur sfiornado il complesso tema dell’eutanasia, questa commedia è puro divertimento, un ordigno di grande precisione che brilla per i congegni comici, i diagrammi geometrici dei rapporti tra i personaggi, la purezza dell’intreccio, tratti che si sviluppano al massimo dell’originalità. Forte di queste caratteristiche Arsenico e vecchi merletti divenne la commedia che le truppe americane adottarono come antidoto alla paura della morte durante la Seconda Guerra Mondiale.