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Toccando il vuoto

04 marzo 2026
Teatro Ebe Stignani via Verdi, 1/3 Imola IT
Alle ore 21
Produzione: Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito, Argot Produzioni, Accademia Perduta / Romagna Teatri Centro di Produzione Teatrale in collabor
Autore: Joe Simpson
Regista: Silvio Peroni
Musiche: Oliviero Forni
Scene: Eleonora De Leo
Luci: Gianni Bertoli
Traduzioni: Monica Capuani
Attori: Lodo Guenzi, Eleonora Giovanardi, Giovanni Anzaldo, Matteo Gatta
durata 1 ora e 20 minuti
Estate del 1502. La Romagna è sotto il dominio di Cesare Borgia, figlio del Papa. Il potentissimo principe convoca Leonardo come “ministro della guerra”: dovrà rendere inattaccabile le sue terre, inespugnabili le sue fortezze, invincibili i suoi eserciti. Leonardo, nel periodo forse più frenetico e avventuroso della sua vita, percorre la Romagna in lungo e in largo. Osserva, ascolta, riflette, appunta tutto sul suo inseparabile taccuino, oggi noto agli studiosi come “Codice L”. Una storia piena di cose che sembrano destinate a una gloria solidissima e, invece, svaniscono nel nulla. E di altre che sembrano finite prima ancora di cominciare e, al contrario, diventano eterne. Una storia piena di fatti che accadono di gran lunga troppo presto o di gran lunga troppo tardi. Piena di frastuono assordante e di silenzi inspiegabili. Piena di papi, pittori, ingegneri e, non di meno, di animali assai strani.
Adattamento: David Greig
Aiuto regia: Alessia Cappello

durata 1 ora e 40 minuti
Tratto da una storia vera, la pièce è ambientata nel 1985 durante la scalata nelle Ande Peruviane, dove gli alpinisti Joe Simpson e Simon Yates restano vittime di un incidente durante la fase di discesa che provoca la caduta di Joe in un dirupo. Simon, per non rischiare di precipitare assieme al suo compagno, è costretto a tagliare la corda da arrampicata. La storia si ambienta tra passato e presente, tra passione, sensi di colpa, amicizia e resilienza, in un tempo e spazio che si fondono costantemente, ponendo il pubblico in un interrogativo costante: “Cosa avremmo fatto al posto di Simon?”.
Arrampicare è quello che gli esseri umani fanno. Lo fanno da centomila anni – è quello che abbiamo fatto da ancora prima di essere umani, da quando eravamo solo scimmie –, ci siamo evoluti mettendo le mani su pietre, rami, trovando un appiglio per tirarci. Non è scalare che è strano, è la vita normale che è strana: vivere in cattività, fare un lavoro, stare a una scrivania, stravaccarsi su un divano con gli occhi vuoti a guardare la TV, fare jogging, il mutuo, discorsi inutili, la civiltà… È questo che è da pazzi, è questo che è strano.

Info e biglietti

Biglietto unico € 25

Prevendita

A partire dal 18 gennaio sarà attiva per tutti gli spettacoli la prevendita online sul portale www.vivaticket.com

Biglietteria

attiva nei giorni di spettacolo presso il Teatro Ebe Stignani, dalle ore 19 alle ore 21

tel. 0542 602600