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Museo Pasolini

Un’opera critica sulla storia italiana che trae spunto dalla vita e dalle opere di Pier Paolo Pasolini

04 febbraio 2023
Teatro dell'Osservanza via Venturini, 18 Imola IT
Alle ore 21
Produzione: Frabbrica SRL e Teatro Carcano
Autore: Ascanio Celestini
Regista: Ascanio Celestini
Musiche: Gianluca Casadei
Attori: Ascanio Celestini

suono Andrea Pesce
voci Grazia Napoletano e Luigi Celidonio

durata 2 ore

 

Lo spettacolo fa parte della rassegna Orizzonti 22/23 a cura di T.I.L.T

La storia

Se prendiamo tutta l’opera di Pasolini dalla prima poesia che scrisse quando aveva 7 anni fino al film Salò, l’ultima sua opera, noi avremo il ritratto della storia italiana dalla fine degli anni del fascismo fino alla metà degli anni ’70. Pasolini ci ha raccontato cosa è successo nel nostro paese in tutti questi anni.

Lo spettacolo

Ascanio Celestini ci guida in un ipotetico Museo Pasolini che, attraverso le testimonianze di chi ha conosciuto Pasolini, ma anche di chi l'ha immaginato, amato e odiato, si compone partendo dalle domande: qual è il pezzo forte del Museo Pasolini? Quale oggetto dobbiamo cercare?

Il cast

Ascanio Celestini è considerato uno dei rappresentanti più importanti del teatro di narrazione. Tra i suoi ultimi spettacoli: La pecora nera. Elogio funebre del manicomio elettrico (2005); Live. Appunti per un film sulla lotta di classe (2006); Il razzismo è una brutta storia (2009); Pro patria (2012); Discorsi alla nazione (2013); Laïka (2015); Pueblo (2017); Ballata dei senza tetto (2018); Barzellette (2019); I Parassiti (2020); Museo Pasolini (2022). Nel 2007 ha girato il documentario Parole sante che è stato presentato al Festival internazionale del film di Roma nella sezione Extra. Nel 2010 il suo primo lungometraggio, La pecora nera, tratto dall'omonimo spettacolo teatrale, è stato in concorso alla 67esima Mostra del cinema di Venezia. Nel 2015 il suo film, Viva la sposa è stato in concorso alle Giornate degli Autori a Venezia. Dal 2003 lavora in Belgio dove ha portato i suoi spettacoli teatrali in lingua italiana, e ha curato la regia teatrale di Discours à la Nation (2013) e Laïka (2017) con David Murgia.

Perché vederlo?

Perché Museo Pasolini va oltre l’omaggio e la memoria, è un’opera critica sulla storia italiana, che utilizza la vita di Pasolini come punto di snodo di tante storie che raccontano l’Italia dalla fine degli anni del fascismo fino alla metà degni anni ‘70, e che arriva a far riflettere anche sul nostro contemporaneo.