Residenza artistica - Dante e il Contrappasso

una call rivolta ad artisti del Teatro e performer della regione Emilia Romagna

07 aprile 2021

Il teatro è una zona franca della vita, lì si è immortali.
Vittorio Gassman


Sei un artista del Teatro?
Abbiamo un messaggio per te!
Per offrire sostegno e incoraggiamento al mondo delle arti sceniche, l
a Città di Imola e il Servizio Teatri e Attività musicali hanno ideato un progetto di residenza artistica nel Teatro dell’Osservanza che consentirà di mettere a disposizione gratuitamente uno spazio per l’ideazione, le prove e la realizzazione di progetti performativi e/o teatrali da parte di artisti singoli o gruppi.


L'iniziativa nasce prima di tutto come invito alla partecipazione, con
una call che si rivolge a tutti gli artisti e performer della regione Emilia Romagna. Tutti gli interessati potranno presentare la propria candidatura seguendo le modalità indicate nel bando di selezione. Il bando e tutte le informazioni tecniche sono scaricabili cliccando il pulsante a fondo pagina e sul sito istituzionale www.comune.imola.bo.it
La scadenza per l’invio della propria candidatura è il 30 aprile 2020.


Nel segno di Dante

In quest’anno di celebrazioni dantesche il tema da sviluppare all’interno dei progetti proposti dovrà essere ispirato in modo libero e personale al concetto di contrappasso. Il tema potrà essere declinato in vari registri espressivi e va inteso come semplice riferimento culturale. Possono partecipare artisti singoli, collettivi, gruppi, associazioni di qualsiasi ambito, residenti nella regione Emilia-Romagna, che presentino un progetto di ricerca nel campo del teatro, della danza o più estensivamente delle arti performative. Una commissione composta di professionisti dello spettacolo selezionerà due progetti tra quelli presentati. I due vincitori della selezione potranno usufruire degli spazi del Teatro dell'Osservanza, dei materiali tecnici in dotazione, e riceveranno il supporto del personale tecnico del Servizio Teatri.

Ai gruppi verrà inoltre offerto un tutoraggio da parte di professionisti dello spettacolo che saranno disponibili in qualità di consulenti per incontrare i vincitori. I due progetti selezionati verranno finanziati con un cachet di € 3.500,00 + IVA.


Le attività si svolgeranno nei mesi di giugno e luglio
nel Teatro dell'Osservanza, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e di pubblica salute. In questo arco di tempo ciascun vincitore avrà a disposizione il teatro per un periodo continuativo di massimo 15 giorni, da impiegare per la realizzazione del progetto. Gli artisti coinvolti, a conclusione di questo percorso, restituiranno alla cittadinanza una performance/spettacolo aperta al pubblico, secondo tempi e modalità che saranno concordati col Servizio Teatri anche in base all'evolversi dell'emergenza sanitaria.

In un periodo nel quale i luoghi della cultura sono chiusi agli spettatori, in una sorta di contrappasso in positivo, noi li apriamo ad attori, artisti e performer per contribuire a dare un futuro al mondo dello spettacolo, offrendo loro una opportunità per progettare spettacoli e perfomance” sottolinea Giacomo Gambi, assessore alla Cultura, che aggiunge “mettiamo, infatti, a loro disposizione risorse economiche che ci sembrano significative, in particolare in questo periodo, oltre alla alta professionalità dei tutor ed a strutture di qualità”.
“Il tutto verrà ‘restituito’ alla città, al termine della residenza, con uno spettacolo che intendiamo inserire all’interno di un’estate di appuntamenti in presenza che stiamo cercando di allestire, sempre nel rispetto totale delle disposizioni in materia di contrasto alla diffusione della pandemia” concede l’assessore Gambi.